sabato 16 aprile 2016

“Poggio de Paoli” Tenuta Lenzini: melodioso blend toscano di uve “internazionali”

L’armoniosa unione di cinque vitigni “internazionali” coltivati sulle Colline Lucchesi seguendo un rigoroso approccio “naturale” e biodinamico: è questo il tema della puntata odierna, dove avremo modo di sedurre i nostri sensi con un raffinato Vino rosso prodotto dalla Tenuta Lenzini.

Il miglior “manifesto” per descrivere la loro filosofia è racchiuso nelle parole di Michele Guarino: “Da quando applichiamo la biodinamica ho cambiato tutte le mie convinzioni, comprendendo meglio la mia terra e l’uva che essa produce”.

Michele e la moglie Benedetta sono i titolari dell’azienda e adottano un rigido approccio “naturale” che li porta a evolvere continuamente l’intima conoscenza del loro territorio, generando uve e Vini che puntano ai concetti di equilibrio e piacevolezza di beva, con espressività aromatiche sempre molto appaganti e intense.

Il “Poggio de Paoli” rappresenta la “summa” della Tenuta Lenzini per quanto riguarda le proprie uve a bacca rossa. Un blend che ha lo scopo di portare nella bottiglia il singolo temperamento organolettico di ogni vitigno, cresciuto nelle diverse zone che compongono lo splendido anfiteatro naturale che circonda l’azienda.
 
Vino:    Igt Toscana Rosso “Poggio de Paoli” 2012
Produttore:   Tenuta Lenzini
Vitigni:   Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Syrah, Alicante Bouschet
Titolo alcolometrico: 14%
Affinamento:  Per 24 mesi così suddivisi prima del blend:
                        - Merlot in acciaio
                        - Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc in botte grande
                        - Syrah e Alicante Bouschet in tonneaux
Prezzo in Cantina:  16 euro
Segni particolari:  
- Conduzione biodinamica dei vigneti
- Fermentazioni con lieviti indigeni
 
Nel bicchiere si presenta con un color rosso rubino di bella brillantezza.

Estremamente intrigante e variegato il comparto aromatico, caratterizzato da profumi molto intensi che evolvono continuamente con l’ossigenazione. Ci si può divertire percependo inizialmente sentori di prugna, melograno, geranio, che in una seconda fase si arricchiscono di dolci note speziate e balsamiche, con un tocco vegetale di humus. E’ uno spasso per l’olfatto cogliere la continua danza dei profumi.

A livello gustativo potremmo riassumere questo Vino in tre parole: equilibrato, fine, godile. Ci troviamo di fronte a un sorso di ottimo corpo, con tannini eleganti e che graffiano con delicatezza, affiancati da un’ottima freschezza acida che, in coppia con la sapidità, donano alla beva un elevato “potere” gastronomico.

Tutte le componenti sono ottimamente bilanciate, caratteristica che rende il “Poggio de Paoli” un Vino rosso strutturato dall’ottima piacevolezza di beva, che non ostenta “muscoli” Enoici e gioca le carte chiamate finezza ed eleganza.

Molto lunga la persistenza gusto-olfattiva, che riassume tutta la personalità organolettica di questo blend di uve “internazionali” cresciute “biodinamicamente” sulle Colline Lucchesi.

Il percorso Enoico della Tenuta Lenzini ha raggiunto la completa simbiosi fra potenzialità del territorio e filosofia produttiva.

Voto: 90/100

Rapporto qualità/prezzo:
 
 
 

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