domenica 26 agosto 2018

“Marika” Socci: un sontuoso Verdicchio impreziosito dalla carezza del “freddo”

Oggi faremo un viaggio nelle Marche per regalare forti emozioni agli amanti dei Vini bianchi ricchi di carisma organolettico, opulenti a livello aromatico e dotati di un gusto intenso, morbido e “voluminoso”.
Interprete di questo nobile Verdicchio è la Cantina Socci, che per la sua produzione si avvale della tecnica del congelamento degli acini per ottenere un “particolare” profilo gusto-olfattivo.

Essendo io un grande sostenitore dei sistemi di chiusura alternativi, sottolineo con estremo piacere l’utilizzo del tappo in vetro per questo Vino.

Per spiegare meglio la loro scelta, mi permetto di riportare qui in seguito quanto scritto sul sito aziendale della Cantina Socci.

 “Una particolarità dei nostri vini DESERTO e MARIKA è l'utilizzo dei tappi in vetro: un'idea nuova che permette di aprire la bottiglia con facilità e di richiuderla in maniera altrettanto semplice. Ci garantisce, oltre all'assenza di contaminazione del vino da Armillaria Mellea, una traspirazione ottimale, lenta e costante.
Lo scambio con l'ossigeno avviene comunque, ma in maniera molto più lenta rispetto a un tappo in sughero o in silicone. Tutto questo fa si che il vino si conservi più a lungo nel tempo.
Il tappo realizzato in puro vetro extra bianco senza aggiunta di piombo è assolutamente neutrale al gusto e conserva il vino così come da noi imbottigliato, permettendo allo stesso tempo una perfetta maturazione. La bottiglia si presenta elegante e originale.
Ad oggi soltanto 700 produttori nel mondo utilizzano il tappo in vetro.”
 
Senza ulteriori indugi, dedichiamoci ora alla golosa degustazione.

Vino: Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore “Marika” 2016
Produttore: Socci
Vitigni: 100% Verdicchio
Titolo alcolometrico: 13,5%
Affinamento: in vasche di acciaio
Prezzo in Enoteca: 18,00 euro
Segni particolari:
- Questo Vino viene ottenuto tramite “crioestrazione selettiva”, tecnica che consiste nel congelamento degli acini a -23°C prima della pressatura, consentendo di ottenere un mosto più ricco e concentrato di zuccheri e sostanze polifenoliche. Ne consegue un Vino con una particolare struttura organolettica, soprattutto a livello aromatico, ma anche gustativo.
- Utilizzo del tappo in vetro.

Allo sguardo si offre con un color giallo paglierino impreziosito da sfumature dorate.

Il bagaglio olfattivo si dimostra subito potente e ricco di variegate tonalità aromatiche. In prima battuta possiamo percepire una decisa nota minerale, accompagnata da una connotazione mentolata. Successivamente trovano ampio spazio sentori di agrumi, pesca, ananas, erbe aromatiche e un cenno di mandorla.

Al primo sorso si coglie immediatamente l’animo aristocratico di questo Verdicchio, dotato di una struttura importante e con grande estrazione di frutto. Entra con ottima intensità, possiede “volume” e riempie bene il palato con la sua ricchezza gustativa. Stupisce il suo carattere vellutato e rotondo, molto carezzevole. In una seconda fase giunge opportunamente l’animo “sapido” del Verdicchio per ripristinare i paletti di un eccellente equilibrio gustativo, donando inoltre freschezza e gastronomicità.

Pregevole la persistenza finale, con uno spiccato retrogusto minerale.

Il “Marika” è senza dubbio un Verdicchio di alto livello, dotato di grande sfarzo gusto-olfattivo. Un Vino che mostra immediatamente il suo forte carattere, pur mantenendo un’ottima bevibilità che lo rende godile per tutti i palati. “Muscoli” organolettici ben calibrati per generare un bianco importante e con grandi potenzialità di resistenza ed evoluzione nel tempo.

A livello gastronomico potete metterlo alla prova anche con abbinamenti arditi, ha un enorme potenziale. Sperimentatelo in maniera versatile con brodetto all’anconetana, coniglio arrosto con patate al rosmarino, gnocchi ai quattro formaggi, cannelloni ai frutti di mare, tagliere di formaggi semi-stagionati e olive all’ascolana.

Ben venga la “crioestrazione selettiva” quando i risultati sono di questo livello.

Vi consiglio caldamente di degustare tutti i Vini a base Verdicchio prodotti dalla Cantina Socci, realizza 3 versioni ferme e un metodo classico, sempre con grande temperamento Enoico.

Termino facendo un plauso a tutte quelle Cantine che stanno utilizzando il tappo a vite o quello in vetro sulle loro bottiglie. E’ durissima vincere i pregiudizi, ma con la vostra voglia di osare il tempo darà ragione a queste scelte alternative e, a mio parere, vincenti.

Voto: 89/100

Rapporto qualità/prezzo:
 

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