lunedì 24 settembre 2018

“N.1” Moretti Omero: Trebbiano Spoletino che diventa un gustoso Metodo Classico umbro

Il coraggio Enoico di produrre un Metodo Classico in una terra famosa per i suoi Vini rossi strutturati, utilizzando il vitigno autoctono Trebbiano Spoletino coltivato con un approccio assolutamente biologico.
Questo è il tema della puntata odierna che ha come protagonista la Cantina umbra Moretti Omero.

Ci troviamo nella zona del Sagrantino, più precisamente a Giano dell'Umbria, dove da più di 25 anni l'Azienda Agraria Moretti Omero produce Vino e Olio EVO seguendo i dettami dell'agricoltura biologica. Scelta fatta con estrema convinzione decenni fa, quando la "collettività" era meno sensibile a questo tipo di approccio: non sono "biologici" per moda, ma per una forte vocazione "interiore".

Ho avuto il piacere di degustare questo "originale" Metodo Classico durante lo scorso Vinitaly, circondato dalla solita meravigliosa accoglienza di Omero assieme alle figlie Giusy e Lucia, con gli immancabili prodotti tipici umbri che gustosamente allietano la degustazione dei loro Vini.

Il Trebbiano Spoletino, assieme a molte altre varietà, appartiene alla vasta famiglia dei Trebbiani. Nonostante il nome, non si hanno ancora notizie sicure per quanto concerne le origini, tuttavia il territorio di Spoleto (e altri comuni della provincia di Perugia) è indubbiamente una zona molto vocata per questo vitigno.
La prima descrizione conosciuta riguardante il Trebbiano Spoletino risale al 1878.

Una delle sue peculiarità principali è l’elevata acidità, motivo per cui risulta molto interessante per la produzioni di spumanti.

Vino:    Metodo Classico Brut “N.1” (2015)
Produttore:   Moretti Omero
Vitigni: 100% Trebbiano Spoletino
Titolo alcolometrico: 12%
Affinamento: 30 mesi sui lieviti
Prezzo in Cantina:  14,00 euro
Segni particolari:
- Agricoltura biologica
- Fermentazione con lieviti autoctoni

Nel calice si offre allo sguardo con un color giallo paglierino di bella brillantezza e un perlage dotato di ottima finezza e persistenza.

Il profilo aromatico è intenso, piacevole e fragrante, possiamo cogliere sentori di lievito ed erbe aromatiche, a cui si aggiungono cenni di pesca, agrumi e frutta secca.

In bocca equilibrio e freschezza concorrono all’unisono nel nome della piacevolezza di beva. Le bollicine rendono il sorso piacevolmente cremoso e carezzevole. Secco ma non troppo, come piace al sottoscritto (zuccheri residui dichiarati circa 9 g/l). L’acidità ha un ruolo importante e rende l’assaggio rinfrescante e gastronomico.

Molto gradevole il finale con un retrogusto sapido e dal garbato sapore di nocciola.

Indubbiamente l’esordio Enoico di questo nuovo Metodo Classico a base Trebbiano Spoletino merita una promozione a pieni voti. Tutte le componenti organolettiche sono ben bilanciate fra loro e regalano al degustatore il desiderio di un nuovo assaggio, fattore fondamentale per un Vino.

A tavola sperimentatelo assieme a focaccine di Gubbio con Prosciutto di Norcia e Pecorino, strangozzi del Trasimeno con pesce persico, pizza di Pasqua al formaggio.

Nell’Enoico mondo ci sono molte persone scettiche nei confronti degli spumanti prodotti al di fuori delle "note" zone vocate, ma il sottoscritto non ha questo tipo di pregiudizi e non appartengo a tale schiera di detrattori.
Per quanto mi riguarda conta solo il risultato organolettico finale e le emozioni che un Vino riesce a suscitarmi.

Per cui faccio un plauso alla famiglia di Moretti Omero per aver vinto questa nuova sfida Enoica, aggiungendo alla loro valida “scuderia” un altro Vino che è in grado di regale belle soddisfazioni.

Voto: 87/100

Rapporto qualità/prezzo:
 

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