Fate parte di quella categoria d’intransigenti appassionati che bevono esclusivamente Vini rossi fermi anche in estate? Se non siete disposti a nessun altro compromesso Enoico, allora vi potrà stuzzicare questo Bardolino “biologico”, pensato dalla Cantina Le Fraghe per rinfrescare i vostri sensi grazie al suo carattere garbato, fine e fragrante.
Mi è capitato in passato di confrontarmi con appassionati assolutamente “estremisti” e rigidi sulle loro posizioni, aggrappati a un amore maniacale verso i Vini rossi fermi, non disposti ad aprire la loro mente verso altre esperienze Enoiche. Durante l’estate addirittura riducono il consumo di Vino piuttosto che confrontarsi con bianchi, rosati, spumanti e frizzanti.
Siccome dobbiamo rispettare la democrazia delle idee, anche quando non si condividono, voglio fare una proposta a tali “estremisti” e vi racconterò di un Vino rosso prodotto nella zona veronese del Lago di Garda, frutto del lavoro appassionato della Vignaiola Matilde Poggi, titolare della Cantina Le Fraghe e attualmente anche Presidente della FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti).
Il Vino di cui parlerò oggi non nasce per vincere concorsi o per sfilare in passerella ostentando i suoi “muscoli” Enoici: la sua ambizione è di entrare immediatamente in confidenza con voi, senza formalismi, mostrando immediatezza e convivialità, facendo leva sulla sua innata gradevolezza di beva.
Ecco a voi il Bardolino Doc “Trenta Vendemmie” 2014, ottenuto con Corvina e Rondinella, affinamento in acciaio, titolo alcolometrico 12%.
Allo sguardo si presenta con un bel color rosso rubino di bella trasparenza e con qualche riflesso violaceo.
Piacevole e intenso il profilo aromatico, con un dominio di sensazioni fruttate e floreali di ciliegia, frutti di bosco, rosa e viola, il tutto arricchito da leggeri sentori speziati di pepe e cenni di humus.
A livello gustativo mostra il suo asso nella manica: la piacevolezza di beva. L’ingresso in bocca è garbato, di media intensità, con un tannino delicato e non graffiante, ma il vero protagonista è il comparto acido-sapido, binomio che dona a questo Vino un delizioso equilibrio e una versatile “gastronomicità”. Ottima la freschezza acida e gustosa la mineralità finale.
Questo Bardolino si mette in evidenza per la fragrante aromaticità e per la sua struttura delicata, fine e “leggiadra”: un Vino che scorre in bocca con grande piacevolezza e che invoglia la beva grazie a una stuzzicante sapidità e alla rinfrescante vena acida. Queste sue peculiarità organolettiche consentono di poterlo gustare a una temperatura piuttosto fresca, enfatizzando ulteriormente la sua piacevolezza e il potenziale gastronomico, anche durante le calde estati.
Acquistato tramite enoteca on-line a 9,50 euro.
Molto gradita dal sottoscritto la scelta di utilizzare il tappo a vite, soluzione che Matilde Poggi impiega sulla maggior parte dei suoi Vini: il mio auspicio è di vedere in futuro una forte crescita dell’utilizzo in Italia di tale sistema di chiusura. Efficace, comodo, sicuro.
Un appello per gli intransigenti “rossisti”: il mondo del Vino è troppo variegato e meraviglioso per limitarlo all’interno di un recinto di pregiudizi. Aprite la vostra mente e regalatevi nuove gustose esperienze Enoiche, non immaginate cosa vi state perdendo.
Buona degustazione a voi!
Personalmente il vino che preferisco di più dell'azienda Le Fraghe è il Bardolino Classico "Brol Grande", anche se ovviamente è più strutturato rispetto al base in virtù dell'affinamento in legno. Di sicuro nell'ottica dell'estate quello qui descritto rispecchia maggiormente i canoni di freschezza e leggerezza.
RispondiEliminaSempre in tema estivo, di quest'azienda mi permetto di consigliare il Bardolino Chiaretto, un rosato di ottima bevibilità e che si fa sorseggiare con gran piacevolezza.
Grazie per il tuo commento Giorgio, continua a seguire VINO IN SALA attivamente!
Elimina