Valtellina Superiore “Orante” Menegola: godetevi la setosa eleganza di questo Nebbiolo cresciuto in montagna

Oggi conosceremo assieme un’eccellenza Enoica della Valtellina, una piccola realtà vitivinicola che negli ultimi anni ha raggiunto altissimi livelli qualitativi nell’interpretazione del Nebbiolo di montagna.
Sto parlando della Cantina Menegola, i cui vigneti sono composti da piante che partono mediamente dai 25 anni, sino a giungere a filari di viti che superano i 106 anni.
Equilibrio e finezza sono il binomio vincente della viticoltura eroica di questa realtà valtellinese.

Walter Menegola spiega che uno dei punti fermi della loro produzione sta nella "pazienza", ovvero nell’attuare un lungo affinamento in bottiglia dei Vini dopo il loro passaggio in botti di legno. A testimonianza di questo fattore, si pensi che oggi il loro Valtellina Superiore più giovane in commercio è del 2014, mentre gli altri sono addirittura del 2012.

Il fattore che più mi ha impressionato è la setosità dei tannini, che possiedono una eleganza davvero encomiabile. Questo aspetto è il preludio alla meravigliosa finezza che si ritrova in tutta la gamma, con una piacevolezza di beva che accomuna tutte le etichette, compreso il loro Sforzato.

Attualmente la produzione si basa su 4 Vini:

- Valtellina Superiore Docg “Orante”  (età media dei vigneti 35 anni)
- Valtellina Superiore Docg Sassella “Rupestre” (età media dei vigneti 65 anni)
- Valtellina Superiore Docg Sassella Riserva  (età media dei vigneti 106 anni)
- Sforzato di Valtellina Docg  (età media dei vigneti 25 anni)

Nella degustazione odierna voglio parlarvi del loro Vino “base”, anche se definirlo così pare un sacrilegio, ma proprio la sua caratura qualitativa è il miglior biglietto da vista per tutta la scuderia Enoica.

Vino:    Valtellina Superiore Docg “Orante” 2014
Produttore:   Cantina Menegola
Vitigni: 100% Nebbiolo
Titolo alcolometrico: 13,5%
Affinamento: 24 mesi in botti di legno e 24 mesi in bottiglia
Prezzo in Cantina:  13,00 euro

Nel calice si offre allo sguardo con un bel colore rosso rubino di bella trasparenza.

Intrigante e ricco il comparto aromatico, che si esprime con sentori di fiori appassiti, caramello, prugna secca, cenni di humus, a cui si aggiungono piacevoli note speziate e di mentolo.

In bocca la gradevolezza di questo Nebbiolo si può riassumere in due parole: finezza ed equilibrio. Entra intenso ma senza eccessi di potenza, i tannini sono splendidamente setosi, nel finale si mostra una gratificante freschezza tutta merito del calibrato tono acido che completa l’ottimo bilanciamento gustativo.

Un Nebbiolo di montagna che riassume in modo pragmatico le qualità che deve possedere questo vitigno coltivato sugli impervi terrazzamenti valtellinesi.

Ideale per chi vuole godersi a tavola un Vino rosso di personalità, ricco di profumi, con un carattere garbato ed elegante, che si concede con immediatezza e dotato di una importante predisposizione gastronomica.

Sperimentatelo assieme a pizzoccheri valtellinesi, polenta Taragna col Casera, filetto di manzo con riduzione di Nebbiolo, pizza con bresaola rucola e grana.

I tannini dei Vini della Cantina Menegola sono un esempio “accademico” da proporre nei corsi per Sommelier quando bisogna spiegare il concetto di “tannini setosi, levigati, eleganti”.

Voto: 87/100

Rapporto qualità/prezzo:

 

 

 

Daniele Sala

(Sommelier AIS)