domenica 20 dicembre 2015

Arneis “San Michele” Deltetto: l’equilibrato “carisma” di un Vino bianco del Roero

Per gli amanti dei Vini bianchi oggi faremo un viaggio in Piemonte: avremo il piacere di gustare un Arneis che mostra le potenzialità di questo vitigno nella zona del Roero, cresciuto senza “complessi d’inferiorità” in un territorio blasonato per i Vini rossi. Interprete di questo “importante” bianco è la Cantina Deltetto.

Per i “non addetti ai lavori” occorre ricordare che la zona del Roero si trova nella parte nord-orientale della provincia di Cuneo, più precisamente sulla sinistra idrografica del fiume Tanaro. Quest’ultimo rappresenta il confine che lo separa dalle Langhe. Il nome Roero è legato all’omonima famiglia che nel periodo medioevale ha dominato questo territorio per lungo tempo.

Oltre al conosciutissimo Nebbiolo, nel Roero è molto diffuso il vitigno a bacca bianca di nome Arneis, che in questa zona raggiunge ottime vette qualitative. Un’uva molto versatile che è in grado di generare Vini bianchi fermi con una certa struttura e, sempre più spesso, viene interpretato anche in versione passita e spumantizzata.

L’azienda agricola Deltetto, fondata nel 1953, è un punto di riferimento Enoico per quanto riguarda il territorio del Roero, infatti si distingue per le sue ottime interpretazioni a base Nebbiolo e Arneis, ma anche di Barbera.

Passiamo ora alla degustazione odierna.

Vino:    Roero Arneis Docg “San Michele” 2014
Produttore:   Deltetto
Vitigni:   100% Arneis
Titolo alcolometrico: 13%
Affinamento:   il 30% in barrique e il 70% in acciaio
Prezzo in Enoteca:  11 euro
Segni particolari: Il cru “San Michele” è il vigneto di Arneis più antico dell’azienda Deltetto

Color giallo paglierino, buona la consistenza.

Decisamente appagante il ventaglio aromatico, caratterizzato da profumi molto intensi e piacevolmente complessi. Si parte con la percezione di sentori che ricordano i fiori bianchi e gli agrumi, a cui si aggiungono note di frutta esotica, il tutto coadiuvato da una leggera nota “burrosa”. In un secondo momento, con l’ossigenazione, gli aromi si arricchiscono grazie a stuzzicanti soffi balsamici.

In bocca questo Arneis dimostra carattere ed eleganza, l’ingresso è intenso, di buona struttura, da subito si apprezza l’attacco piuttosto morbido che offre al palato una gradevole avvolgenza. Subito dopo giunge una gustosa sapidità che imprime al sorso un ottimo equilibrio gustativo, con un finale piuttosto lungo e dotato di un invitante retrogusto agrumato.

Questo Roero Arneis è un esempio didascalico di Vino bianco strutturato, complesso e molto equilibrato, in grado di coniugare con sapienza l’ottima “energia” organolettica e la piacevolezza di beva. Un plauso all’uso molto calibrato dell’affinamento in legno, che regala rotondità, senza mai essere “invasivo” dal punto di vista gusto-olfattivo.

Si entra facilmente in sintonia con questo Arneis, il suo carisma non spaventa e grazie all’equilibrio i sorsi si susseguono.

Con cosa abbinarlo? “Sfidatelo” per esempio con vitello tonnato, polenta e Raschera Dop, tajarin ai funghi porcini.

Il Piemonte non è solo terra di grandi Vini rossi, occorrono curiosità e voglia di scoprire le sue numerose perle Enoiche.

Voto: 86/100

Rapporto qualità/prezzo:
 
 
 
 

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