Oggi voglio affascinare il vostro animo di appassionati con una “coccola” Enoica prodotta in Alto Adige grazie al Moscato Rosa. Un Vino dotato di garbata dolcezza, intensa fragranza aromatica, godurioso tessuto gustativo: un “nettare” con cui la Cantina di Caldaro seduce i nostri sensi.
Il Moscato Rosa è circondato da molte leggende per quanto riguarda le sue origini. Una di queste sostiene che tale vitigno sia stato portato da Oriente verso Occidente da un commerciante di spezie. Un’altra dice che sia il risultato di una mutazione scaturita da un fortunoso incrocio. Altri sostengono che fu importato dal Sud America.
Una delle teorie più accreditate sostiene che sia originario del Caucaso, successivamente stabilitosi in Dalmazia, per poi giungere in Alto Adige (nella zona di Caldaro) nei primi del Novecento, come regalo di nozze di una nobile ragazza, appartenente a una dinastia di cantinieri.
Il nome di questo vitigno deriva dall’intenso profumo di rosa che possiede il Vino con esso prodotto.
A prescindere dalle variegate teorie sulla sua provenienza, il Moscato Rosa possiede un fascino davvero molto particolare e raggiunge il massimo della sua espressività vinificato con un residuo zuccherino, che può rendere il Vino da leggermente amabile a molto dolce, in funzione dell’interpretazione che vuole conferire il Produttore.
Ora diamo spazio alla goduria sensoriale.
Vino: Igt Delle Venezie Moscato Rosa 2016
Produttore: Cantina di Caldaro
Vitigni: 100% Moscato Rosa (Rosenmuskateller)
Titolo alcolometrico: 11%
Affinamento: in acciaio per 4 mesi sulle fecce fini
Prezzo in Enoteca: 12 euro
Segni particolari:
- fermentazione sulle bucce con macerazione per una settimana
- coltivazione del vigneto col sistema a pergola
Accattivante color rosa cerasuolo che ricorda la tinta del corallo.
Seducente ed esaltante il ventaglio aromatico, un entusiasmante mix di sentori fruttati e floreali che ammaliano il vostro olfatto: ciliegia, fragola, melograno, geranio e rosa.
A livello gustativo completa in maniera egregia il suo affascinante carisma da seduttore Enoico. Avvolgente, setoso, con una dolcezza calibrata ma non eccessiva che lo rende amabile (circa 50 g/l di zuccheri dichiarati). L'equilibrio è davvero splendido grazie al contributo di una rinfrescante acidità che bilancia le morbidezze.
Piuttosto lunga la persistenza, con un piacevolissimo retrogusto di ciliegia che chiude splendidamente l'assaggio e invoglia la nuova beva.
Questo Moscato Rosa è un ammaliatore dei sensi, ti seduce con un esuberante ventaglio aromatico e ti conquista definitivamente con il suo gusto ruffiano, bilanciato, goloso e fine.
Per quanto riguarda l'abbinamento gastronomico, bisogna fare un ragionamento in funzione dei gusti personali. Per chi ama senza compromessi i Vini secchi, questo Moscato Rosa è da gustare con dei dessert tipo crostata di frutta, mousse alla fragola, strudel di mele. Invece per quelli come me che amano anche pasteggiare con Vini tipo il Lambrusco amabile, possiamo tranquillamente pensare di abbinarlo con un tagliere di formaggi stagionati, oppure con una bella polenta al Gorgonzola. Più in generale lo sperimenterei accanto a portate dove bisogna bilanciare sapidità, tendenza acida e un pizzico di piccantezza, verificando nella pratica l’equilibrio dell’abbinamento.
Questo Moscato Rosa nasce per far godere i vostri sensi, per cui gustatelo nella massima libertà, con quello che preferite, in modo puramente edonistico e disincantato.
Voto: 89/100
Rapporto qualità/prezzo:
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