Franciacorta “Green Vegan” Quadra: gustoso Metodo Classico che strizza l’occhio ai vegani

Oggi degusteremo assieme un delizioso Franciacorta frutto della sinergia fra Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Nero, che la Cantina Quadra ha prodotto seguendo i requisiti necessari per ottenere un Vino adatto a consumatori “vegani”.
Premetto subito che l’articolo non vuole assolutamente accendere dispute estremistiche fra “vegani” e “non vegani”.
In questo blog vige una rigorosa “Democrazia Enoica”, per cui ogni degustazione deve essere vissuta come spunto di crescita, conoscenza, emozione.
Le singole scelte personali vanno rispettate, da tutte le “fazioni”, bilateralmente.

Un Vino per essere considerato “vegano” lo si deve produrre senza l’impiego di sostanze con origine animale, l’esempio più classico è quello dei chiarificanti tipo l’albumina, la caseina, la colla d’ossa, la colla di pesce e la gelatina.
Più in generale non sono ammessi tutti i “coadiuvanti tecnologici” che abbiano origine animale: tali prodotti vengono rimossi dal Vino dopo il loro impiego enologico, tuttavia non è possibile escludere una piccola traccia residuale.
Inoltre taluni enti certificatori richiedono l’assenza di prodotti di derivazione animale anche negli ausiliari di fabbricazione e nei materiali di confezionamento/etichettatura.

Dopo questa rapida e doverosa divagazione di carattere tecnico, dedichiamoci alla degustazione di questo gustoso Metodo Classico.

Vino:    Franciacorta Docg Brut “Green Vegan”
Produttore:   Quadra
Vitigni:   70,5% Chardonnay – 27% Pinot Bianco – 2,5% Pinot Nero
Titolo alcolometrico: 12%
Affinamento:   almeno 48 mesi di permanenza sui lieviti
Prezzo in Enoteca:  18 euro
Segni particolari:
- Questo Franciacorta è in possesso del certificato di “Qualità Vegetariana”, che attesta l’assenza di ingredienti e/o coadiuvanti tecnologici e/o ausiliari di fabbricazione derivanti da animali.

Nel calice si mostra con un brillante giallo paglierino contornato da leggerissimi riflessi dorati. Elegante il perlage grazie alle numerose bollicine fini e persistenti.

Il corredo aromatico ha un carattere intenso, il primo impatto è con decise note di lieviti, poi segue una incisiva matrice minerale che si manifesta con note di idrocarburo, a cui si aggiungono delicati sentori floreali e di erbe aromatiche.

A livello gustativo gioca la sua carta vincente grazie a un intrigante, gustoso, saporito carattere minerale, con una golosa sapidità che domina il palato con eleganza e carisma. Il sorso è piacevolmente equilibrato e reso cremoso dalle fini bollicine che accarezzano il palato.

Intrigante il finale con un piacevole retrogusto di lieviti e magnesio.

Questo Franciacorta entusiasma per il garbato connubio fra mineralità e piacevolezza di beva, un Metodo Classico che ha gran carattere ed è in grado di offrirlo con semplicità a chi lo degusta.

Enorme il potenziale gastronomico di questo Franciacorta, ambito dove sfruttare al meglio struttura, sapidità e freschezza.

Un mio personale commento finale: l’ottima qualità di questo Franciacorta è frutto del buon lavoro fatto in vigna ed è indipendente dalla scelta di produrlo nel rispetto di possibili consumatori “vegani”. Il non utilizzo di “coadiuvanti tecnologici” di origine animale non altera il livello organolettico complessivo.

Per cui consiglio caldamente questo Franciacorta sia ai “vegani” che ai “non vegani”, lasciando fuori dalla porta reciproci pregiudizi.

Voto: 87/100

Rapporto qualità/prezzo: