Adoro gli spumanti dove la sapidità è protagonista dell'assaggio, in particolare quando è ben integrata nel contesto di un armonioso bilanciamento organolettico.
Per questo oggi voglio degustare assieme a voi un Franciacorta Rosè che ha sedotto le mie papille con il suo accattivante fascino "minerale".
La firma Enoica su questo Pinot Nero in purezza è della Tenuta Moraschi.
Vino: Franciacorta Docg Rosè Brut
Produttore: Tenuta Moraschi
Vitigni: 100% Pinot Nero
Titolo alcolometrico: 13%
Affinamento: 48 mesi sui lieviti
Prezzo in Enoteca: 22,00 euro
Nel calice si presenta color rosa antico, con un bel perlage sicuramente caratterizzato da finezza e persistenza.
Il panorama olfattivo possiede delle peculiarità che spesso si ritrovano nel Pinot Nero metodo classico, con sfumature a tratti austere, ma sempre intriganti. Si colgono sentori di rosa appassita, humus, idrocarburo e cenni balsamici, il tutto a comporre un quadro di piacevole complessità.
In bocca ci si innamora del suo carattere prepotentemente minerale e sapido, indole che regala a questo Franciacorta una splendida piacevolezza di beva: gustoso, "salivante", appagante, gastronomico.
Entra con ottimo corpo, sorso cremoso, equilibrato, secco (ma non troppo), il tutto ostentando un bilanciamento gustativo davvero notevole.
Maestoso il finale, con un allungo sapido che invoglia decisamente il riassaggio.
Un Pinot Nero rifermentato in bottiglia dotato di un forte carisma organolettico, con il quale comunque si entra facilmente in confidenza, talmente versatile che risulta ottimo nell'abbinamento gastronomico, ma anche come Vino da "conversazione": una peculiarità non comune a tutti i Vini.
A tavola mettete alla prova il suo eclettico potenziale affiancandolo a:
- Risotto con la salsiccia
- Gnocchi con Taleggio e noci
- Spaghetti alla carbonara
- Pizza ai quattro formaggi
- Polenta "uncia"
Voto: 89/100
Rapporto qualità/prezzo:
Daniele Sala
(Sommelier AIS)
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