lunedì 16 novembre 2020

Roero “Gorrini” Deltetto: un carismatico rosso per gli amanti del Nebbiolo “roerino”

Oggi facciamo un viaggio Enoico in uno dei territori più vocati per il Nebbiolo, ovvero nel Roero, zona meno blasonata rispetto alle confinanti Langhe, ma in grado di plasmare Vini di alto livello organolettico.
Protagonista è l’azienda agricola Deltetto, un punto di riferimento Enoico per quanto riguarda questo territorio vitivinicolo piemontese, conosciuta per le sue ottime interpretazioni di Nebbiolo, Barbera e Arneis.

Per i “non addetti ai lavori” ricordo che la zona del Roero si trova nella parte nord-orientale della provincia di Cuneo, più precisamente sulla sinistra idrografica del fiume Tanaro.
Quest’ultimo rappresenta il confine che lo separa dalle Langhe.
Il nome Roero è legato all’omonima famiglia che nel periodo medioevale ha dominato questo territorio per lungo tempo.

Vino: Roero Docg “Gorrini” 2017

Produttore: Deltetto

Vitigni: 100% Nebbiolo

Titolo alcolometrico: 14%

Affinamento: 18 mesi in botti di legno e almeno 6 mesi in bottiglia

Prezzo in Cantina: 13,50 euro

Segni particolari: Agricoltura biologica

Nel calice si presenta con un color rosso rubino di buona trasparenza. L’ottima consistenza lascia presagire una struttura gustativa rilevante.

Coinvolgente il comparto aromatico che porta la firma del Nebbiolo, possiamo riconoscere intense note di rosa appassita, viola, humus, erbe officinali e un cenno di tabacco.

Il gusto ha carattere e personalità, entra intenso e con una certa potenza strutturale. Il tannino lancia i suoi graffi come solitamente accade nei Nebbiolo di Langhe e Roero, segno che un lungo affinamento in bottiglia porterà ulteriori benefici all’equilibrio gustativo.

Chiude con un allungo piacevolmente sapido, di ottima persistenza, con un retrogusto dal carattere vegetale e speziato.

Il “Gorrini” incarna perfettamente le peculiarità che ci si aspetta dal Nebbiolo targato Roero, un Vino rosso dal forte carisma organolettico, energico, con grandi potenzialità di affinamento ed evoluzione in bottiglia nel corso degli anni. 

Nell’abbinamento gastronomico dovete assecondarlo affiancando piatti ben strutturati o con una certa “succulenza”, sperimentatelo con:

- Brasato al Nebbiolo

- Stufato di Fassona con le castagne

- Guancia di manzo brasata

- Agnolotti al sugo d’arrosto con tartufo nero

- Risotto al Nebbiolo con fonduta di Castelmagno

Voto: 87/100

Rapporto qualità/prezzo:




Daniele Sala

(Sommelier AIS)

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